Una visione d’insieme sul seminario in vista delle Giornate Diocesane di Preghiera per il Seminario

Domenica 26 novembre si celebra a Udine la Giornata di preghiera per i seminaristi e i loro educatori. Altre le date previste nell'Arcidiocesi di Gorizia e nella Diocesi di Trieste. Diamo un'occhiata d'insieme alla strutturazione del seminario di quest'anno: attualmente a Castellerio vivono e studiano 24 giovani!

Il 26 novembre, solennità di Cristo Re, nell’Arcidiocesi di Udine si pregherà per la piccola – ma significativa e vivace – comunità che vive e studia nel seminario interdiocesano di Castellerio, nei pressi di Pagnacco. Nelle altre Diocesi le giornate in cui si pregherà per il seminario saranno diverse: ogni Diocesi infatti ha una sua giornata in cui ricorda i seminaristi con la preghiera.

Sul sito dell’Arcidiocesi Udine sono presenti due articoli: uno di presentazione generale sul seminario e sulla giornata del 26 novembre e uno con le proposte vocazionali che la Chiesa udinese insieme al seminario propongono a ragazzi, giovani  e adolescenti.

 

Chi sono i giovani seminaristi

Gli studenti del Seminario sono 24, compresi alcuni diaconi che proseguono gli studi e la vita comunitaria in vista dell’ordinazione sacerdotale. Nel novero sono inclusi anche due giovani – entrambi afferenti all’Arcidiocesi di Gorizia – che stanno frequentando l’anno propedeutico in vista di un eventuale ingresso nel Seminario di Castellerio.

  • per l’Arcidiocesi di Udine ci sono 13 seminaristi compresi tre diaconi transeunti;
  • per l’Arcidiocesi di Gorizia ci sono 6 seminaristi, compreso un diacono transeunte e due giovani al “propedeutico”;
  • per la Diocesi di Trieste ci sono 5 seminaristi, compresi due diaconi transeunti.

La comunità è multietnica (un autentico “specchio” della cattolicità della Chiesa), dal momento in cui in Seminario vivono e studiano seminaristi che provengono da diversi paesi del mondo:

🇮🇹 Italia: 16 seminaristi
🇬🇭 Ghana: 2 seminaristi
🇱🇰 Sri Lanka: 2 seminaristi
🇨🇴 Colombia: 1 seminarista
🇭🇷 Croazia: 1 seminarista
🇹🇬 Togo: 1 seminarista
🇳🇬 Nigeria: 1 seminarista

Riguardo agli anni di frequenza, la distribuzione è così composta:

  • Anno propedeutico, a Pordenone: 2 seminaristi
  • Al primo anno di studi teologici, a Castellerio, non ci sono seminaristi
  • Secondo anno: 6 seminaristi
  • Terzo anno: 4 seminaristi
  • Quarto anno: 1 seminarista
  • Quinto anno: 3 seminaristi
  • Sesto anno: 3, tutti diaconi transeunti
  • In tirocinio pastorale: 5 seminaristi, tra cui tre diaconi transeunti

 

L’équipe educativa del seminario

Il gruppo dei seminaristi è guidato da un’équipe educativa composta da:

  • don Daniele Antonello (dell’Arcidiocesi di Udine), rettore del Seminario;
  • don Paolo Greatti (Arcidiocesi di Udine), vice-rettore;
  • don Antonio Bortuzzo (Diocesi di Trieste), direttore spirituale;
  • mons. Nicola Ban (Arcidiocesi di Gorizia), animatore dell’anno propedeutico;
  • don Franco Gismano (Arcidiocesi di Gorizia), direttore dello Studio Teologico Interdiocesano.

A loro si aggiungono – con compiti diversi – gli incaricati diocesani per il seminario, sacerdoti che fungono da primo punto di riferimento per i giovani che si interrogano sulla strada della propria vita. Per l’Arcidiocesi di Udine il riferimento è don Daniele Antonello, per l’Arcidiocesi di Gorizia si può far affidamento a mons. Nicola Ban, mentre l’incaricato per la Diocesi di Trieste è don Sergio Frausin.

 

Le “suore del seminario”

Nel seminario di Castellerio vive anche una comunità di tre suore Serve del Sacro Cuore di Gesù e dei poveri. Si tratta di una congregazione messicana fondata da San Josè Maria de Yermo nel 1885. Le suore sostengono la comunità con la preghiera e si occupano dell’accoglienza e della gestione della foresteria. Sono presenti in seminario dal mese di settembre del 2012.

 

Monastero invisibile, la preghiera per le vocazioni

L’Arcidiocesi di Udine e la Diocesi di Trieste propongono entrambe l’esperienza del Monastero invisibile: essa è un’iniziativa che coinvolge tutte le persone che desiderano dedicare un po’ di tempo alla preghiera per le vocazioni al sacerdozio.

Per approfondire e per aderire all’iniziativa rimandiamo alla pagina a essa dedicata.

 

Alcuni materiali utili

 

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