Esercizi spirituali: una occasione per riscoprire la Pasqua

“A tutti e a ciascuno, dunque, non stanchiamoci di ripetere: Cristo è risorto! Ripetiamolo con le parole, ma soprattutto con la testimonianza della nostra vita. La lieta notizia della Risurrezione dovrebbe trasparire sul nostro volto, nei nostri sentimenti e atteggiamenti, nel modo in cui trattiamo gli altri”.

 

Così papa Francesco ci esorta a vivere la risurrezione di Cristo. Una risurrezione resa possibile per ciascuno di noi nella riscoperta della figliolanza divina in Cristo.

A Crespano del Grappa, nei pressi del santuario di Madonna del Covolo, abbiamo vissuto l’annuale settimana di esercizi spirituali, dal tema “Figli nel figlio”. Un itinerario di riscoperta della fratellanza nella comune adesione alla volontà del Padre, con il Figlio, per mezzo del Figlio. Non adesione imposta, ma liberamente assunta, per una libertà realmente vissuta.

La settimana di esercizi non poteva essere occasione più propizia per introdurci nella settimana Santa. Tutti a servizio nelle rispettive parrocchie per vivere assieme alle comunità l’evento centrale della vita cristiana.

Accogliamo allora l’invito dell’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, espresso durante l’omelia nella Santa Messa di Pasqua, celebrata nella mattinata di domenica 27 marzo a Udine in un’affollata Cattedrale:

«È la Pasqua dell’Anno Santo della Misericordia ed auguro ad ognuno che una goccia della Misericordia di Gesù entri nel nostro cuore durante questa Santa Messa. Ci sentiremo anche noi risorgere più buoni, ripuliti dalle tendenze e tentazioni al male che, poco o tanto, appesantiscono e inquinano i nostri sentimenti e desideri. Questa è la risurrezione di cui abbiamo veramente bisogno».

 

È Pasqua, tanti auguri a tutti!!

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